Jacopo Zucchi, Ritratto di Clelia Farnese
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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Jacopo Zucchi, Ritratto di Clelia Farnese (1570 ca.) - Palazzo Barberini - Roma Un’elaborata acconciatura adornata di fiori, una gorgiera di merletto e una collana con gli stemmi di famiglia sono gli attributi utilizzati da Jacopo Zucchi per raffigurare Clelia Farnese. Figlia illegittima del cardinale Alessandro, tra i più influenti esponenti della Curia romana, la giovane è sempre vissuta al centro della vivace vita mondana della città, fatta di feste e banchetti. Jacopo Zucchi, incaricato da Giovan Giorgio Cesarini, primo marito di Clelia, ha dipinto un’immagine iconica e senza tempo: la bellezza della donna, dote per la quale era stata celebrata come la più amabile dama di Roma da turisti e poeti, è resa nobile grazie allo sguardo gelido, alle delicate guance rosse e alla ricca veste. Dopo il primo matrimonio, terminato con la morte dello sposo nel 1585, Clelia diventò l’amante di Ferdinando de’ Medici, cardinale protettore d