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ARNOLFO DI CAMBIO, IL PRESEPE NELLA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE

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© Photo by Massimo Gaudio L'Arte di fotografare l'Arte Arnolfo Di Cambio, Presepe (1292-1291) Nella Basilica papale di Santa Maria Maggiore  a Roma, è custodito uno dei più antichi presepi della storia, realizzato dallo scultore toscano Arnolfo di Cambio nel 1288 su commissione di papa Niccolò IV. In occasione del restauro dell'antica basilica, il pontefice appartenente all'Ordine francescano, volle far realizzare un recinto consacrato che ricordasse in qualche modo quello vivente realizzato da San Francesco a Greccio. L'artista nativo di Colle Val D'elsa, scolpì otto statue raffiguranti i personaggi più significativi che compongono il Presepe, ma alcuni di essi nel corso dei secoli sono andati persi e ora rimangono comunque quelli più significativi: La Madonna col Bambino, San Giuseppe, i re Magi e il bue con l'asinello. Dell'ambiente originario non esiste più nulla perché papa Sisto V, nel periodo del suo pontificato (1570-1590), commissionò all'ar

ABSIDI NELLE BASILICHE ROMANE

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© Photo by Massimo Gaudio L'Arte di fotografare l'Arte Redentore in trono con i Santi Pietro, Paolo, Andrea e Luca  ( 1216-1227)  Basilica Papale di San Paolo fuori le mura, Roma L'abside è una struttura architettonica di forma semicircolare sormontata da semi cupola chiamata catino absidale. Venne utilizzata già dall'antica Roma e successivamente anche nell'architettura cristiana. Nelle chiese sono collocate dietro l'altare maggiore e di solito incorniciate da un arco trionfale che le divide dalla navata centrale. A parer mio, a Roma ce ne sono di fantastiche, quelle più belle si trovano nelle basiliche costruite fino al X -XI secolo. Quello che rende questa parte di chiesa veramente fantastica è il catino absidale che veniva decorato con splendidi cicli musivi. Le decorazioni ovviamente sono incentrate sui simboli della Chiesa. Le foto che seguono rappresentano soltanto una piccola parte di quelle presenti a Roma ed hanno come filo conduttore Cristo. =========

La tomba di Gian Lorenzo Bernini

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© Photo by Massimo Gaudio L'Arte di fotografare l'Arte Giovan Battista Gaulli detto IL BACICCIO, Ritratto di Gian Lorenzo Bernini Il 28 Novembre del 1680, morì a Roma uno dei più grandi artisti che la nostra terra abbia mai incontrato: Gian Lorenzo Bernini (Napoli 7 Dicembre 1598 - Roma 28 Novembre 1680). Non voglio scrivere di quante bellissime opere abbia creato durante la sua lunga vita artistica, perché come scultore, pittore, architetto, urbanista e scenografo, ci ha lasciato moltissime opere racchiuse nei musei sia italiani che esteri. Ha progettato inoltre palazzi e chiese ed è stato uno dei più grandi esponenti del barocco. Vorrei invece scrivere di un piccolo museo che si trova all'interno della basilica papale di Santa Maria Maggiore a Roma, dove sono esposte opere, cimeli e soprattutto "il libro dei morti" dove è annotata la morte dell'artista. Si tratta di un documento molto particolare, dove sono stati riportati i momenti immediatamente successivi

Museo Storico della basilica papale di Santa Maria Maggiore

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#artiebellezzeitaliane © Photo by Massimo Gaudio Gian Lorenzo Bernini, Progetto non realizzato dell'Abside e del prospetto posteriore (1667-1669) La devozione di p apa San Giovanni Paolo II per la Vergine Maria era talmente forte da coniare il suo motto apostolico in Totus tuus (Tutto tuo) e non era un segreto che lui amasse in modo particolare la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e così, sotto il suo pontificato e più precisamente il giorno 8 Dicembre del 2001 nella solennità dell'Immacolata Concezione, inaugurò il Museo storico situato sotto la Basilica stessa. Nel Museo sono esposti gli oggetti più preziosi appartenenti alla Basilica, chiamata anche  Betlemme d'Occidente . Le sale espositive sono otto nelle quali sono presenti paramenti sacri, arredamenti, dipinti, reperti archeologici, opere e suppellettile liturgica, sculture ed altro ancora che scopriremo più avanti. Sala dei disegni Dopo aver lasciato la biglietteria, si entra in un grande salone che è