NEGAZIONE DI PIETRO DI JUSEPE DE RIBERA
#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Jusepe de Ribera detto LO SPAGNOLETTO, Negazione di Pietro (1615-1616) - Palazzo Barberini - Roma Il soggetto ebbe molta fortuna tra gli imitatori di Caravaggio, giacché consentiva una ambientazione notturna, con vivaci effetti di luce, uno studio realistico dei tipi fisionomici, nonché una più immediata attualizzazione del racconto evangelico in termini di costumi, attitudini ed atmosfere. Il pittore, memore della concentrata retorica gestuale della messa in scena del Merisi nella Chiamata di san Matteo , rovescia, per così dire, la dinamica drammaturgica dell'azione. Qui è san Pietro, ancora al limite del quadro, ma rimasto solo, ad esser fatto segno di un gesto che lo chiama in causa personalmente, un movimento che si ripete, come un'eco, nella mano scura del vecchio e in quella pallida della donna, cui l'apostolo risponde col proprio gesto, quasi a rendere tangibile il dramma della triplice negazione. (dal sito