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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

LA TESTA ANATOMICA di FILIPPO BALBI

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#artiebellezzeitaliane © Photo by Massimo Gaudio Filippo Balbi, La Testa anatomica (1854), Olio su tavola Andare in un luogo per una visita programmata e trovare una meraviglia che non ti aspettavi è sempre una bella cosa. Nello specifico, avevo programmato di fare una visita alla Certosa di Trisulti che si trova a Collepardo in provincia di Frosinone. Tra le tante cose da vedere al suo interno, ho notato un manifesto di una mostra che terminerà il 29 di ottobre p.v., dedicata ad una sola opera. Si tratta della Testa anatomica realizzata dal pittore napoletano Filippo Balbi nel 1854. Una mostra che già da sola è un evento dove ovviamente tutto è concentrato sul dipinto, con pannelli che descrivono molto bene l'opera con riferimenti anche storici che hanno portato Balbi alla realizzazione dell'opera. Di sicura ispirazione per l'artista è stato Michelangelo Buonarroti, infatti alcuni corpi che compongono la testa si rifanno ad un bassorilievo dell'artista toscano realiz

Paolo Caliari detto Paolo Veronese alla Galleria Borghese

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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Paolo Caliari detto VERONESE, La predica del Battista (1562) Come il dipinto raffigurante la Predica di S. Antonio da Padova (inv.101 ), la tela venne inviata nel 1607 come dono del patriarca di Aquileia al cardinale Scipione Borghese. La composizione della tela si mostra estremamente innovativa, sia per la figura del Battista – posto significativamente al centro della composizione – sia per il taglio prospettico articolato su tre piani successivi. L’effetto ‘in controluce’ sulla figura del predicatore evidenzia la tecnica del ‘cromatismo’ veronesiano, espressa dalla novità delle ‘ombre colorate’, ottenute mediante l’accostamento di colori puri e i contrasti tra tinte calde e fredde, secondo un principio individuato da Leonardo e ripreso dalla pittura moderna. (testo tratto dal sito Galleria Borghese) Paolo Caliari detto VERONESE,  La predica di Sant'Antonio da padova(1580) Anche questo dipinto, come la Predica del Battista (inv.1

Rosalba Carriera e Il segreto nello sguardo di Valentina Casarotto

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ROSALBA CARRIERA E ANTOINE WATTEAU: MAESTRI DELLA PITTURA ROCOCO' Rosalba Carriera "Ritratto di Caterina Barbarigo Sagredo" 1721, pastello, cm.43,4x31,7 Dresda, Gemäldegalerie (Fig.1) Recensione del romanzo Storico/Biografico "Il Segreto nello sguardo - Memorie di Rosalba Carriera prima pittrice d'Europa" di Valentina Casarotto.  Segue un approfondimento delle opere d'arte di Rosalba Carriera e Antoine Watteau. A cura di Manuela Moschin del blog Librarte.eu   Il romanzo "Il Segreto nello sguardo" inizia così: Il mio primo ricordo. La luminosa primavera del 1683, la primavera dei miei dieci anni. Mia madre era seduta sulla poltrona del salottino intenta al merletto. La luce del meriggio entrava dai tendaggi scostati, si riverberava sul tavolinetto in radica con le tazze da tè, dorava le sue gote e le mani sospese in gesti simili a danza. Sembrava ricamasse l'aria con fili invisibili. Il merletto, fragile come la tela di un ragno e prezioso