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ARTISTI ITALIANI E LE LORO OPERE SULLE BANCONOTE ITALIANE

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© Photo by Massimo Gaudio Degli artisti del passato conosciamo i loro lavori più o meno famosi. Ma conosciamo i loro volti? Molti di loro ci hanno lasciato i loro autoritratti, alcuni hanno preferito essere ritratti e altri nulla. Molti di noi hanno avuto la possibilità di vedere i loro volti impressi sulle banconote italiane stampate dalla Banca d'Italia, grazie al lavoro straordinario e alla bravura degli incisori che hanno riportato sui biglietti sia i loro volti che le opere da loro effettuate. Tutto è partito nel 1962 quando per la prima volta è stato impresso sul fronte di una banconota da 10.000 Lire il volto di Michelangelo Buonarroti, mentre nel retro c'è Piazza del Campidoglio a Roma. Nel 1967 è stata la volta del ritratto di Leonardo da Vinci impresso sul fronte delle banconote da 50.000 Lire, sul retro invece si trova il borgo medioevale di Vinci. Il 1975 ha visto l'uscita dell'unica banconota da 20000 lire dedicata al Tiziano dove sul fronte si vede i

GALLERIA BORGHESE

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© Photo by Massimo Gaudio Galleria Borghese Incastonato come una gemma preziosa all'interno del parco di Villa Borghese, si trova un palazzetto che fu la residenza della famiglia Borghese già dall'inizio del XVII secolo con Camillo , salito al soglio pontificio come Paolo V (1605-1621). Molte delle opere che oggi possiamo ammirare all'interno di Galleria Borghese, sono state raccolte dal nipote prediletto di Paolo V, il cardinale Scipione Caffarelli Borghese (1577-1633). Il 1607 è stato l'anno che ha visto gli inizi dei lavori per la costruzione del palazzo sotto la direzione di Flaminio Ponzio , ultimati successivamente da Giovanni Venanzio e rinnovati a partire dal 1770 da Domenico Asprucci dietro richiesta di Marcantonio V Borghese (1730-1800). In questa ultima fase sono stati curati soprattutto gli interni con la decorazione affidata a pittori di rilievo  quali  Mariano Rossi, Domenico Corvi, Christoph Unterberger, Anton von Maron, Giuseppe Cades, Niccolò Lapi