VILLA TORLONIA

© Photo by Massimo Gaudio

L'Arte di fotografare l'Arte


Obelisco in memoria di Giovanni Torlonia e il Casino Nobile

I Musei di Villa Torlonia, si trovano all'interno di un parco che nel corso dei secoli è appartenuto a varie famiglie nobili che fecero di questa tenuta una terra rigogliosa di frutteti, vigne e canneti. Tra loro spicca la famiglia Pamphilj, la famiglia Colonna e infine la famiglia Torlonia che la trasformarono in una vera e propria residenza fastosa. Fu Giovanni Torlonia ad acquistare la proprietà dai Colonna nel 1797 con l'intento di trasformare la tenuta in una complessa e sontuosa dimora, articolata in vari corpi architettonici a tema, immersi nel verde. Per fare ciò nel 1806 chiamò l'architetto Giuseppe Valadier che oltre alla costruzione degli edifici principali, si dedicò alla costruzione nella parte nord del parco, che è caratterizzata da un impianto tradizionale, con viali di lecci rettilinei e simmetrici di cui rimangono testimonianze vicino al Palazzo principale. Alla morte di Giovanni Torlonia, il figlio Alessandro incaricò dell’ampliamento del parco il paesaggista Giuseppe Jappelli con percorsi liberi e sinuosi, conferendo al paesaggio un'immagine romantica riferibile alla tipologia "all'inglese".
Durante il periodo della residenza di Benito Mussolini, il giardino ebbe una doppia funzione: una parte, quella vicino agli edifici divenne scenario di manifestazioni sportive e mondane, mentre quello che rimaneva venne riportato a uno stato rurale con l'introduzione degli orti di guerra, con colture di grano e patate, pollai e conigliere. Con la Seconda Guerra Mondiale, la Villa ebbe una forte decadenza e l’occupazione militare anglo-americana, con manomissioni e danneggiamenti generalizzati, diede il colpo di grazia definitivo. 
Passarono vari decenni prima che la Villa cominciò ad avere le giuste cure manutentive e grazie a un importante intervento di recupero ambientale, dalla sua riapertura avvenuta nel 1978 Villa Torlonia è tornata a vivere.

Casina delle Civette

Casino dei Principi

Serra Moresca

Obelisco in memoria di Giovanni Torlonia


La fontana di Giovan Battista Caretti

Obelisco dedicato ad Anna Maria Schulteiss






Vi ringrazio.

Arrivederci al prossimo articolo.

Massimo

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