Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Appartamento del '700

MONUMENTO A GIUSEPPE GIOACHINO BELLI

Immagine
#artiebellezzeitaliane © Photo by Massimo Gaudio Trastevere è da sempre considerato il rione più "romanesco" della città, infatti questo è il luogo scelto per ospitare il monumento a Giuseppe Francesco Antonio Maria Gioachino Raimondo Belli, più comunemente conosciuto come Giuseppe Gioachino Belli , autore di 2279 Sonetti romaneschi che in poesia mista a satira, facevano emergere la voce del popolo di Roma nel XIX secolo. Belli nacque a Roma nel 1791 e vi morì nel 1863. In occasione delle celebrazioni per il cinquantenario della morte, nel 1913 venne inaugurato un monumento in suo onore e venne collocato in quella che ora porta il suo nome, ma che una volta si chiamava piazza d'Italia, a due passi dall'Isola Tiberina in corrispondenza del Ponte Garibaldi. Nel 1910 un gruppo di letterati rappresentati da Domenico Gnoli, proposero all'allora sindaco di Roma Ernesto Nathan di omaggiare la memoria del poeta con un monumento. L'idea venne presa seriamente in consid

Galleria Nazionale d'Arte Antica - Palazzo Barberini: Appartamento del '700

Immagine
#artiebellezzeitaliane © Photo by Massimo Gaudio Principessa  Cornelia Costanza Barberini Al secondo piano del palazzo, si trova l’appartamento che tra il 1750 ed il 1770 fu fatto finemente decorare ed arredare dalla principessa  Cornelia Costanza Barberini  e dal consorte, il principe  Giulio Cesare Colonna di Sciarra . Le stanze dell’appartamento hanno la caratteristica di avere i soffitti molto più bassi rispetto al resto delle altre sale del palazzo, si ha la sensazione di un ambiente raccolto e molto intimo, proprio quello che la principessa Costanza aveva pensato per la sua famiglia e per i suoi ospiti. E’ stato abitato dalla famiglia Barberini fino al 1955 nonostante il palazzo sia diventato di proprietà dello Stato Italiano già nel 1949. L’accesso agli appartamenti è consentito soltanto accompagnati da una guida che durante la visita oltre a mostrare le stanze, con molta bravura racconta la vita che si svolgeva al suo interno all’epoca in cui i principi vi vivevano.