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Visualizzazione dei post con l'etichetta Musei di Villa Torlonia

MARIO MAFAI E ANTONIETTA RAPHAËL. UN’ALTRA FORMA DI AMORE ai MUSEI DI VILLA TORLONIA

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  © Photo by Massimo Gaudio Fino al 2 novembre 2025, al Casino dei Principi di Villa Torlonia , apre al pubblico la mostra “Mario Mafai e Antonietta Raphaël. Un’altra forma di amore” , che a cinquant’anni dalla scomparsa di Antonietta Raphaël e a sessanta da quella di Mario Mafai, propone una nuova riflessione sui due artisti considerati tra i protagonisti delle vicende artistiche del Novecento. L’esposizione, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è ideata dal Centro Studi Mafai Raphaël e curata da Valerio Rivosecchi e da Serena De Dominicis, con l’organizzazione e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura. Dai tardi anni Venti, caratterizzati dall’intensità espressiva culminata nel sodalizio definito da Roberto Longhi la “Scuola di via Cavour”, Mario e Antonietta seguono percorsi paralleli ma spesso anche divergenti, fortemente condizionati dalla realtà storica. Mario viene presto considerato un maestro indiscusso, u...

LE VETRATE DI DUILIO CAMBELLOTTI ALLA CASINA DELLE CIVETTE

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  © Photo by  Massimo Gaudio Nel quartiere Nomentano di Roma c'è Villa Torlonia che oltre ad avere un bel parco con pini secolari ha varie costruzioni di pregio. Fanno parte del Museo Comunale di Villa Torlonia e tra di loro c'è la Casina delle Civette . Al suo interno si trovano molti disegni di progetti per le vetrate di vari edifici e chiese, inoltre ci sono molte vetrate artistiche di bellezza straordinaria realizzate da grandi artisti tra cui Duilio Cambellotti che con la sua fantasia ha creato opere con soggetti che vanno dalle civette alle fate passando attraverso cavalli, tralci di vegetazione e guerrieri. Duilio Cambellotti, La fata (vetrata) Duilio Cambellotti, La fata (1917) Cartone preparatorio Autore: Duilio Cambellotti (Roma 1876 - 1960) Titolo: La Fata Datazione: 1917 Supporto : Vetri opalescenti, gemme (ovali, tonde, schegge). Tessitura a piombo di vario spessore Misure (cm): - Si trova: Museo Comunale di...

ANTONIO CANOVA: BELLEZZA, PUREZZA, PERFEZIONE

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© Photo by Massimo Gaudio Gaspare Landi, Ritratto di Antonio Canova (1806) Galleria Borghese, Roma Nulla avviene per caso, e se il primo incontro con l'arte è stato folgorante lo devo ad Antonio Canova. Un giorno del 1992 lessi sulle pagine di un quotidiano, di una mostra dedicata ad Antonio Canova riguardante opere provenienti dall'Hermitage di San Pietroburgo, così, incuriosito e accompagnato dalla mia inseparabile fotocamera, andai a vedere quella mostra. Ovviamente rimasi estasiato dalla bellezza delle opere esposte, la stessa sensazione che ho avuto nel 2019 alla mostra a lui dedicata dal titolo Canova: Eterna Bellezza sempre a Roma. Ormai è passato molto tempo dal 1992 e il ricordo è lontano, di sicuro però la grazia delle forme femminili come Le Grazie, oppure quella di Ebe e la Danzatrice con le mani sui fianchi, oppure ancora Amore e Psiche, Orfeo, Amorino alato, Maddalena penitente e altre ancora, sono rimaste impresse nella mia mente, favorendo così il mio interesse ...