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TEMPIO DI ERCOLE VINCITORE

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© Photo by Massimo Gaudio L'Arte di fotografare l'Arte Tempio di Ercole Vincitore Stretto tra la Bocca della verità e il Tevere nel rione Ripa, si trova il più antico edificio di Roma in marmo arrivato fino a noi che si conosca, risalente al 120 a.C. Si tratta del  Tempio di Ercole Vincitore  oppure  Ercole Invitto  oppure  Ercole Oleario  che sorge in Piazza Bocca della Verità. Fu realizzato su volere di un ricco commerciante romano, tale Marco Ottavio Erennio che faceva parte di un'associazione di oleari, il quale lo volle dedicare a Ercole protettore appunto degli oleari. Se riusciamo a vedere oggi questo tempio, lo dobbiamo all'imperatore Tiberio che restaurò sia questo che molti altri edifici di Roma nei primi decenni del I secolo d.C. Anche la Chiesa ha fatto la sua parte trasformandolo in un luogo di culto durante il Medioevo, infatti nel XII secolo lo dedicò a Santo Stefano delle carrozze e successivamente nel XVII secolo diventò chiesa di Santa Maria del Sole.

FONTANA DEL MASCHERONE ALL'AVENTINO

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© Photo by Massimo Gaudio Fontana del Mascherone Nel rione Ripa si trovano due mascheroni che senza dubbio meritano di essere visti. Il primo è la Bocca della Verità conosciuto in tutto il mondo grazie anche al celebre film Vacanze romane, l'altro si trova sul colle Aventino e fa parte di una fontana. Essa è composta da due pezzi di varie epoche: un'antica vasca termale romana in granito con due maniglioni in bassorilievo e da un mascherone realizzato nel 1593 per adornare una fontana progettata da Giacomo Della Porta che si trovava nell'allora Campo vaccino dove adesso si trova in Foro Romano. Il mascherone con grandi ciglia e baffi si trova all'interno della valva di una conchiglia. Questo mascherone ha avuto varie collocazioni da quando è stato scolpito, infatti dopo più di due secoli, nel 1816, è stato smontato dalla fontana creata dal Della Porta e rimontato in una nuova fontana realizzata in prossimità del Porto Leonino. Verso la fine del XIX secolo, per costruire

Bocca della Verità

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  #artiebellezzeitaliane © Photo by Massimo Gaudio Bocca della Verità La Bocca della Verità è un antico mascherone al cui volto sono state svariate interpretazioni ed origini. Molto probabilmente si tratta di un chiusino di un tombino che serviva a far defluire l'acqua, per questo gli occhi, le narici del naso e la bocca sono forati. Si tratta di una scultura marmorea risalente al IV secolo a.C. che misura circa 180 cm di diametro e si trova su una parete del pronao della Chiesa di Santa Maria in Cosmedin nel rione Ripa, tra il Circo Massimo ed il fiume Tevere. Alla scultura nel coso dei secoli sono state collegate varie legende, tutte indirizzare sulla credulità popolare. La più accreditata è sicuramente quella che riguardava la relazione tra le coppie, dove la fedeltà era messa alla prova attraverso l'inserimento della mano nella bocca. Se riusciva fuori intatta, la persona accusata di adulterio aveva detto la verità sulla sua fedeltà, nel caso contrario la mano sarebbe sta