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FARMACIA della CERTOSA DI TRISULTI

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  © Photo by  Massimo Gaudio L'antica farmacia settecentesca Nella provincia di Frosinone e più precisamente nel territorio del comune di Collepardo, si trova a 825 m.s.l.m la Certosa di Trisulti, un antico monastero che risale al XIII secolo che, nonostante faccia parte dei Beni dello Stato Italiano, è gestito dalla congregazione dei Cistercensi di Casamari. Tra i vari edifici presenti all'interno delle mura, ce n'è uno che è stato adibito a Farmacia risalente al XVIII secolo, costituito da vari ambienti disposti su due livelli.  Dopo aver salito le scale che portano all'Antica Farmacia, si arriva di fronte a un affresco sotto il loggiato realizzato da Filippo Balbi che rappresenta l'Immacolata Concezione. Dal loggiato si accede alla farmacia e subito si viene accolti da vari tromp-l'oeil realizzati da Filippo Balbi. Da questo corridoio si accede in tre distinti locali. Il primo, a sinistra, ospita la Farmacia dove ci sono arredi di fine Settecento con vetrine ...

JOHANN WENZEL PETER, ADAMO ED EVA NEL PARADISO TERRESTRE (1800-1829)

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  © Photo by  Massimo Gaudio Johann Wenzel Peter, Adamo ed Eva nel Paradiso Terrestre Alla fine del percorso all'interno della Pinacoteca dei Musei Vaticani , sono esposti alcuni dipinti del pittore austriaco Johann Wenzel Peter attivo tra il '700 e '800. Nato nella città di Karlsbad l'8 settembre del 1745, egli divenne medaglista presso la corte imperiale di Vienna, questo gli valse una certa esperienza nel ritrarre soggetti in modo minuzioso e una volta arrivato a Roma grazie all'ambasciatore austriaco presso la Santa Sede, si mise a studiare pittura. Divenne un bravissimo anatomista tanto da diventare egli stesso nel 1812 professore presso l'Accademia di San Luca. Morì a Roma il 28 dicembre del 1829. Nella pinacoteca tra quadri di Zebre, Tigri e Leoni si trova un dipinto di grandi dimensioni (336 x 247 cm) intitolato Adamo ed Eva nel paradiso terrestre . L'anno della sua morte è essenziale per poter datare l'opera perché non c'è una data certa,...

ANTONIO CANOVA: BELLEZZA, PUREZZA, PERFEZIONE

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© Photo by Massimo Gaudio Gaspare Landi, Ritratto di Antonio Canova (1806) Galleria Borghese, Roma Nulla avviene per caso, e se il primo incontro con l'arte è stato folgorante lo devo ad Antonio Canova. Un giorno del 1992 lessi sulle pagine di un quotidiano, di una mostra dedicata ad Antonio Canova riguardante opere provenienti dall'Hermitage di San Pietroburgo, così, incuriosito e accompagnato dalla mia inseparabile fotocamera, andai a vedere quella mostra. Ovviamente rimasi estasiato dalla bellezza delle opere esposte, la stessa sensazione che ho avuto nel 2019 alla mostra a lui dedicata dal titolo Canova: Eterna Bellezza sempre a Roma. Ormai è passato molto tempo dal 1992 e il ricordo è lontano, di sicuro però la grazia delle forme femminili come Le Grazie, oppure quella di Ebe e la Danzatrice con le mani sui fianchi, oppure ancora Amore e Psiche, Orfeo, Amorino alato, Maddalena penitente e altre ancora, sono rimaste impresse nella mia mente, favorendo così il mio interesse ...