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ARTISTI ITALIANI E LE LORO OPERE SULLE BANCONOTE ITALIANE

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© Photo by Massimo Gaudio Degli artisti del passato conosciamo i loro lavori più o meno famosi. Ma conosciamo i loro volti? Molti di loro ci hanno lasciato i loro autoritratti, alcuni hanno preferito essere ritratti e altri nulla. Molti di noi hanno avuto la possibilità di vedere i loro volti impressi sulle banconote italiane stampate dalla Banca d'Italia, grazie al lavoro straordinario e alla bravura degli incisori che hanno riportato sui biglietti sia i loro volti che le opere da loro effettuate. Tutto è partito nel 1962 quando per la prima volta è stato impresso sul fronte di una banconota da 10.000 Lire il volto di Michelangelo Buonarroti, mentre nel retro c'è Piazza del Campidoglio a Roma. Nel 1967 è stata la volta del ritratto di Leonardo da Vinci impresso sul fronte delle banconote da 50.000 Lire, sul retro invece si trova il borgo medioevale di Vinci. Il 1975 ha visto l'uscita dell'unica banconota da 20000 lire dedicata al Tiziano dove sul fronte si vede i

ARTE MANUFATTURIERA VENEZIANA: I CALCAGNINI

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  #artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Manifattura veneziana, Calcagnini (inizio XVII sec.) - Palazzo Barberini - Roma Si parla continuamente della magnifica arte manifatturiera italiana e per sottolineare la sua importanza voglio scrivere di un tipo di calzatura in voga sin dal tardo rinascimento nata dalle mani esperte degli artigiani veneziani. Mi riferisco ai CALCAGNINI o SOPEI come venivano chiamati a Venezia. Si tratta di un tipo di scarpa con la z eppa che veniva utilizzato da cortigiane e nobildonne le quali, dopo averle calzate, dovevano stare molto attente e fare piccoli passi perché la probabilità di cadere o addirittura rompersi le caviglie era molto presente. La moda del "tacco alto" era talmente di moda tra il XVI e XVII secolo che le altezze arrivavano fino a 50 cm. Quelle che ho fotografato all'interno di una teca situata nella sala 34 al primo piano della nuova Ala sud di Palazzo Barberini a Roma, sono alte 27 cm. mentre la base misura 21 x

FRANCESCO TREVISANI E I QUATTRO CONTINENTI

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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Cupola della Cappella del Battesimo - Basilica papale di San Pietro - Città del Vaticano Un giorno, durante la visita ad un Museo, rimani colpito da quattro dipinti che raffigurano i quattro continenti conosciuti al momento della loro realizzazione. Qualche giorno dopo, durante la visita alla Basilica papale di San Pietro, camminando con il naso all'insù ammirando le cupole delle navate laterali, te li trovi lì e quasi non ci credi perché sono ancora più belli degli originali. In una delle sale della nuova Ala sud della Galler ia Nazionale di Palazzo Barberini a Roma e più precisamente la 37, per intenderci quella dedicata alla pittura a Roma tra il 1670-1750, sono esposte quattro tele del pittore Francesco Trevisani (1656-1746) dove vengono raffigurati altrettanti continenti: Europa, Africa, Asia e le Americhe . Sono dei bozzetti per questo non sono perfetti, sono tutti olio su tela che misurano 74 x 57,5 cm e sono stati esegui

APOLLO E DAFNE DI GIAN LORENZO BERNINI

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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Gian Lorenzo Bernini, Apollo e Dafne (1622-1625) - Galleria Borghese - Roma Un blocco di marmo rimane tale finché non arriva qualcuno armato di martello e scalpello e comincia a lavorarlo. In pochi riescono a creare da quel marmo una scultura che abbia anche un'anima e Gian Lorenzo Bernin i è tra questi. Al piano terra della Galleria Borghese ubicata all'interno del parco di Villa Borghese a Roma, in una stanza che prende il nome dalla scultura, si trova in tutta la sua bellezza il gruppo scultoreo Apollo e Dafne scolpito da ll'artista napoletano tra il 1622 ed il 1625. Bernini, ha scolpito nel marmo il momento in cui, secondo Ovidio, Apollo dopo essere stato colpito da un Cupido geloso con una freccia, si invaghisce della ninfa Dafne la quale però non vuole saperne niente, così chiede auto al padre Peneo che per aiutarla la trasforma in un albero di alloro. Ho evidenziato attraverso le immagini molte parti del

I VESPRI SICILIANI DI FRANCESCO HAYEZ

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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Francesco Hayez. I vespri siciliani (1846) - Galleria Nazionale d'Arte Moderna - Roma Alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma, in una sala ad esso dedicata, è esposto un dipinto dell'artista veneziano Francesco Hayez . Il titolo dell'opera è I vespri siciliani del 1846 ed è un olio su tela di grandi dimensioni perché misura 300 x 220 cm. Racconta il momento in cui un soldato francese di nome Douet venne ucciso il 30 Marzo 1282 Lunedì di Pasqua perché si permise di arrecare offesa ad una nobildonna all'uscita dalla chiesa dopo i Vespri serali. Questa fu l'inizio della rivolta popolare contro gli Angioini considerati oppressori del popolo .

ALLEGORIA DEI CINQUE SENSI DI GREGORIO E MATTIA PRETI

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#artiebellezzeitalian e Photo by Massimo Gaudio Gregorio e Mattia Preti, Allegoria dei cinque sensi (1642-1646) - Palazzo Barberini - Roma Alla Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini in Roma, fino al 16 Giugno 2019, c'è stata una mostra dedicata ai fratelli Preti dal titolo "il trionfo dei sensi, nuova luce su Mattia e Gregorio Preti ". Erano esposte molte opere di pregio tra cui Allegoria dei cinque sensi eseguito da tutti e due i fratelli tra il 1642 ed il 1646. Nell'opera viene rappresentata una cena "allegra" all'interno di una osteria dove vengono raffigurati i cinque sensi come (in ordine) : IL GUSTO raffigurato dalla ostessa che versa il vino ai bevitori, IL TATTO dalla lettura della mano da parte della chiromante, L'OLFATTO risvegliato dal fumo della pipa, L'UDITO deliziato dal canto e dalla musica dei cantori ed infine LA VISTA , che in questo caso è raffigurata dall'autoritratto di Gregorio Pret