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PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO

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© Photo by Massimo Gaudio L'Arte di fotografare l'Arte Piazza del Campidoglio Nel Rione Campitelli a Roma, si trova il colle del  Campidoglio  che dà il nome al Palazzo che ospita la sede del Comune di Roma. Esso si affaccia insieme al  Palazzo dei Conservatori  e  Palazzo Nuovo  su Piazza del Campidoglio dove al centro si trova la statua equestre di  Marco Aurelio  contornata da quel bellissimo disegno sulla pavimentazione che copre tutta la piazza. Tutto quello che vediamo attualmente, lo si deve a  Michelangelo Buonarroti  (Caprese Michelangelo 1475 - Roma 1564) che tra il 1534 e il 1538 progettò la piazza, aggiungendo le scalinate centrali al Palazzo Senatorio per avere un accesso diretto sulla piazza. Ridisegnò il Palazzo dei Conservatori e costruì un nuovo palazzo chiamandolo appunto Palazzo Nuovo. Progettò anche la scalinata che porta alla piazza chiamata Cordonata. Statua della Dea Roma Statua di Marco Aurelio Cordonata Fontana dell'Acqua Marcia Palazzo dei Conserva

I grandi artisti nella basilica di san Pietro

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#artiebellezzeitaliane © Photo by Massimo Gaudio Botticelle davanti Piazza e Basilica di San Pietro nel 1992 Chissà quante volte siamo entrati all'interno di una chiesa senza immaginare o sapere di essere circondati da opere di pregio. La basilica papale maggiore di san Pietro in Vaticano per ovvi motivi ha moltissime opere d'arte al suo interno, basti pensare che essa stessa è un capolavoro dell'arte italiana. Dal 1506 per più di due secoli architetti di grande rilievo si sono susseguiti nella realizzazione della basilica; Bramante, Antonio e Giuliano da Sangallo, Raffaello Sanzio, Baldassarre Peruzzi, Michelangelo Buonarroti, Giacomo della Porta, Domenico Fontana, Carlo Maderno ed infine Gian Lorenzo Bernini. Dall'unione di così tante eccellenze non poteva non essere realizzata un'opera così magnifica. Architetti Metterò in risalto i lavori di due tra i più famosi ed importanti architetti che hanno partecipato alla realizzazione della basilica, coloro i quali hann

Michelangelo Buonarroti, Sacra Famiglia detto Tondo Doni

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L'Arte di fotografare l'Arte © Photo by Massimo Gaudio Michelangelo Buonarroti, Sacra Famiglia detto Tondo Doni (1505-1506) Michelangelo dipinse questa Sacra Famiglia per Agnolo Doni, mercante fiorentino il cui prestigioso matrimonio nel 1504 con Maddalena Strozzi avvenne in un periodo cruciale per l’arte a Firenze di inizio secolo. La compresenza in città di Leonardo, Michelangelo e Raffaello apportò uno scatto di crescita al già vivace ambiente fiorentino, che nel primo decennio del secolo visse una stagione di altissimo fervore culturale. Agnolo poté quindi celebrare le sue nobili nozze e la nascita della sua primogenita con alcune delle massime espressioni di questa eccezionale fioritura: i ritratti dei due coniugi dipinti da Raffaello, e il tondo di Michelangelo, che è l’unico dipinto certo su tavola del maestro. Michelangelo aveva da poco studiato le potenzialità del formato circolare, molto apprezzato nel primo Rinascimento per gli arredi devozionali domestici, nei marmi

MICHELANGELO A COLORI. MARCELLO VENUSTI, LELIO ORSI, MARCO PINO, JACOPINO DEL CONTE

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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini in Roma è in continua evoluzione. Dopo aver inaugurato la nuova ala sud nella primavera scorsa, in questo periodo è impegnata nei lavori per l'ammodernamento delle sale nell'ala nord del primo piano. Nonostante i lavori, i curatori del museo sono riusciti ad allestire una nuova mostra che si chiama Michelangelo a colori . La sala che accoglie le opere si trova al pian terreno dell'edificio. Vi si giunge dopo aver attraversato una serie di sale contenenti icone, croci, opere di artisti del trecento, artisti rinascimentali, marchigiani, laziali, toscani e umbri. Ci fu un periodo in cui il giovane Michelangelo Buonarroti realizzo molti disegni, piccoli schizzi e cartonetti che secondo Giorgio Vasari altri pittori colorarono. Alcuni dei disegni furono dati in dono ad amici e collezionisti, così il grande successo scatenò la voglia di procurarsi riproduzioni disegnat