L’IMMAGINE SOVRANA. URBANO VIII E I BARBERINI a Palazzo Barberini

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#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Gian Lorenzo Bernini, Ritratto di Urbano VIII, 1632, Marmo, cm. 83 Avrei potuto iniziare questo articolo in molti modi vista la grandiosità della mostra iniziata ufficialmente il 18 marzo scorso in occasione del quarto centenario della elezione al soglio pontificio di Maffeo Barberini col nome di Urbano VIII il 6 agosto 1623. Dicevo che avrei potuto iniziare in molti modi diversi, ma quello che più mi viene naturale è quello di dire che non si tratta di una mostra all'interno di uno dei più importanti musei d'Italia, perché è lo stesso museo ad essere "la mostra". Tutto Palazzo Barberini è interessato ad ospitare questo evento intitolato L’IMMAGINE SOVRANA. URBANO VIII E I BARBERINI, che in un percorso espositivo articolato in dodici sezioni, ha inizio dallo Spazio Mostre situato al pianterreno per poi proseguire alle sale monumentali e quelle normalmente utilizzate dalla collezione permanente situate al piano nobile. Lo

Beato Angelico, Trittico (Ascensione, Giudizio Universale, Pentecoste)


Giovanni da Fiesole detto BEATO ANGELICO, Trittico con Ascenzione Giudizio Universale e Pentecoste (1447-1448) - Galleria Corsini - Roma
L’opera, donata al cardinale Lorenzo Corsini, ha fatto discutere a lungo gli studiosi: non era infatti chiaro se le tre tavolette fossero state concepite da Beato Angelico come un’opera unitaria oppure fossero state riadattate e messe assieme successivamente. I dubbi sorgevano per l’inusuale accostamento dei tre episodi raffigurati - AscensioneGiudizio UniversalePentecoste – e per una erronea lettura di un inventario Corsini, secondo la quale le tavolette furono donate separatamente e poi assemblate. Studi recenti hanno invece smentito sia quest’ultima ipotesi, sia la presunta incongruità dei tre episodi: tale associazione si ritrova infatti anche in altre opere ed è motivata da connessioni tematiche e dottrinali.

Il recente restauro ha permesso di recuperare i colori brillanti e la grande ricchezza di dettagli, tipici della produzione dell’artista fiorentino. Accanto a questi vanno notati la pacata espressività dei volti e l’impostazione geometrica delle scene: nel Giudizio, ad esempio, i due gruppi di redenti e dannati si accalcano rispettivamente a sinistra e a destra di una fila di tombe aperte nel terreno che, assieme al Cristo Giudice spartiscono esattamente a metà il pannello dipinto. (dal sito Galleria Corsini)

Autore: Giovanni da Fiesole detto Beato Angelico (Vicchio 1395- Roma 1455)
Titolo: Trittico (Ascensione, Giudizio Universale, Pentecoste)
Supporto: Tempera su tavola
Anno: 1447 - 1448
Misure (cm.): 55 x 18,5; 55 x 38,5; 55 x 18
Posizione: Galleria Corsini
Località: Roma

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