Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta leonardo da vinci

Leonardo da Vinci e la Magnificenza del Disegno

Immagine
Uno Sguardo ai Disegni di Leonardo da Vinci citati nel Romanzo "Clone" di Paolo Negro. A cura di Manuela Moschin Leonardo da Vinci "Autoritratto" Biblioteca Reale di Torino - Sanguigna su carta cm. 33,5x21,6 (Fig.1-12) Per "L'arte raccontata nei libri" ho scelto di trattare il meraviglioso romanzo  "Clone" di Paolo Negro , in quanto egli tramite un intreccio di eventi travolgenti cita due capolavori di  Leonardo da Vinci: il suo Autoritratto  e la Battaglia di Anghiari. Racconta l’autore Paolo Negro: "Monsignore, non volevo certo svilire l'importanza della  Sindone ! Comprenda per favore...Non sono propriamente in forma, abbia un minimo di pietas..." e ancora:   La Sindone  è una delle più importanti - e controverse - reliquie della cristianità.  L'autore ha dedicato il romanzo ai misteri intrinseci della  Sacra Sindone , una reliquia enigmatica ancora oggi oggetto di studio e di discussione (sono pr

"La Musica del Male" di Daniela Piazza - Una travolgente storia vinciana

Immagine
Leonardo Da Vinci e la Potenza della Musica  A cura di Manuela Moschin Recensione Thriller storico "La Musica del Male" di Daniela Piazza e descrizione di alcune opere citate dall'autrice.  Ecco! La sento quella melodia celestiale che incanta il creato… Mi soffermo per un momento e ascolto il genio dalle mille virtù che affascina non solo tramite i suoi pregevoli dipinti e le straordinarie invenzioni, ma anche con la musica. Una musica ammaliatrice che cattura le emozioni, lasciando una sensazione di benessere e che tutto quieta. Leggendo il meraviglioso libro di Daniela e scrivendo l’articolo mi sono lasciata andare al suono della musica, immaginando di ritornare indietro nel tempo, e precisamente nel Rinascimento. Grazie all’autrice ho rivissuto l’atmosfera di quel periodo, uno dei più floridi in assoluto e che ha visto la nascita di personalità importanti che rammentiamo spesso. La scrittrice ci racconta che : «La musica si sprigionò vibrante, fort