Raffaello Sanzio, Autoritratto
#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Raffaello Sanzio, Autoritratto (1506) In questo dipinto è stato riconosciuto l’autoritratto di Raffaello Sanzio giovane anche sulla scorta del confronto con l’altro autoritratto del pittore visibile nell’affresco raffigurante la Scuola d’Atene nella stanza della Segnatura in Vaticano eseguito tra il 1509 e il 1511 su incarico di Papa Giulio II. Nonostante siano realizzati con tecniche diverse, in entrambi i ritratti l’artista si rappresenta con identiche fisionomia ed espressione, la pettinatura e il taglio dei capelli sono quelli tipici del paggio di corte del Rinascimento e il cappello scuro, della foggia poi detta “raffaella”, è quello usato in genere dai pittori così come la veste scura da cui spunta appena la camicia bianca: è la semplice tenuta da lavoro, volutamente allusiva al suo mestiere, che in questo modo egli orgogliosamente dichiara. Gli occhi scuri e i lineamenti aggraziati sono una conferma del giudizio entusiastic