"Natalia Goncharova Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso" visitabile fino al 12 gennaio 2020 nel Palazzo Strozzi.
Natal'ja Gončarova "Autoritratto con gigli gialli" 1907-1908 Mosca, Galleria Statale Tretyakov Olio su tela (Fig.1) A cura di Manuela Moschin Desidero parlarvi dell'artista russa Natal'ja Gončarova (1881-1962) (Fig.1) e delle sue opere profondamente originali. Se in questi giorni vi trovate a Firenze la potete ammirare nella mostra intitolata "Natalia Goncharova Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso" visitabile fino al 12 gennaio 2020 nel Palazzo Strozzi. Gončarova non fu soltanto pittrice, ma anche costumista, grafica, scenografa e attrice cinematografica tanto da essere definita poliedrica. Il suo anticonformismo contribuì a renderla originale nel suo genere. La storica dell'arte Ludovica Sebregondi l'ha definita "Un'amazzone dell'avanguardia" scrivendo su Artedossier: "Uno spirito anticonformista, tanto da essere stata, in Russia, oltre che la prima donna a esporre nudi,