ALLEGORIA DELLA PITTURA DI ARTEMISIA GENTILESCHI
#artiebellezzeitaliane Photo by Massimo Gaudio Artemisia Gentileschi (?), Allegoria della pittura 1630-1635) - Palazzo Barberini - Roma Questo intrigante dipinto pone un interessante problema di identità. L'identità del suo autore innanzitutto: forse Artemisia Gentileschi durante il suo soggiorno a Napoli (1630-1638), o forse il francese Simon Vouet (Parigi 1590 - 1649), con una datazione intorno gli anni venti del Seicento. E l'identità dei due personaggi che compaiono sulla tela: il volto maschile presenta tratti somatici così fortemente connotati da far pensare che si tratti di un ritratto; la figura femminile, riccamente abbigliata ed incoronata da lauro, rappresenta invece l'Allegoria della pittura e potrebbe celare, forse, un autoritratto - idealizzato - dalla stessa Artemisia mentre rende omaggio a un committente o a un amico. Tuttavia, non si può escludere che la storia vada ribaltata: che l'autoritratto dell'autore sia quello che compare sulla tel